Spesso non servono hacker professionisti: bastano un paio di errori comuni e chiunque può accedere alla tua rete, spiare il tuo traffico o compromettere i tuoi dispositivi.

 


 

🚪 Errore #1: Usare la password predefinita

Molti router vengono installati e lasciati con la password originale (tipo “admin123” o “password”). Chiunque conosca il modello del router può indovinare la password in pochi secondi.

 

✅ Cambiala subito con una password lunga e casuale.

Meglio ancora se creata con un password manager.

 


 

🔒 Errore #2: Non cambiare le credenziali di amministrazione

Anche l’accesso al pannello di configurazione del router spesso resta con username e password di fabbrica. Una volta entrati lì, un malintenzionato può fare di tutto: reindirizzare il traffico, creare reti ombra, aprire porte vulnerabili.

 

✅ Accedi al router e cambia sia username che password di accesso.

 


 

🕰️ Errore #3: Non aggiornare il firmware del router

Proprio come per il sistema operativo del computer o dello smartphone, anche il router ha bisogno di aggiornamenti. Ogni aggiornamento corregge bug e vulnerabilità che potrebbero essere usate per attacchi.

 

✅ Controlla periodicamente la sezione “Aggiornamenti” nel pannello del router. Alcuni modelli permettono anche l’aggiornamento automatico.

 


 

📶 Errore #4: Usare protocolli obsoleti (tipo WEP o WPA)

Se la tua rete usa ancora WEP o WPA (senza il “2”), sei in pericolo: questi protocolli sono ormai superati e facilmente bucabili. ✅ Assicurati che la tua rete usi WPA2 o, meglio, WPA3 se disponibile.

 


 

🌐 Errore #5: Non separare i dispositivi IoT

Stampanti, videocamere, assistenti vocali, elettrodomestici smart… Tutti questi dispositivi sono spesso più vulnerabili e collegati direttamente alla tua rete principale.

✅ Se possibile, crea una rete “ospiti” separata e collega lì i dispositivi smart. In questo modo eviti che un attacco a un dispositivo debole comprometta anche PC e smartphone.

 


 

🧠 La sicurezza della tua rete parte da te

Non servono strumenti complicati o conoscenze avanzate: bastano 15 minuti per rivedere le impostazioni del router e chiudere le porte agli intrusi.

Il Wi-Fi è comodo. Ma deve essere anche sicuro.